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Ignazio Figus
Ignazio
Figus nasce ad Alghero il 3 settembre del 1960. Studi universitari.
Formatosi nella produzione documentaristica presso l'Istituto Superiore
Regionale etnografico, dove lavora dal 1987, ha curato l'attività
audiovisiva istituzionale dell'Ente firmandone la fotografia e il montaggio.
Il passaggio alla regia risale al 1996 con il documentario Giorni di
Lollove,
incentrato sulla descrizione dei momenti festivi e di vita quotidiana
della piccola frazione di Nuoro. A questo primo lavoro seguono, nel 1997,
Il lino a Busachi sulla produzione e lavorazione del lino nel piccolo
centro del Barigadu (centro Sardegna) , nel 2000 Toccos e Repiccos -
Campanari in Sardegna che si propone di documentare quanto ancora resta
in Sardegna del mondo dei campanari e, e nel 2004 Dogon in Barbagia,
la singolare cronaca della permanenza di un gruppo di danzatori e musicisti
Dogon a Mamoiada. Alcune collaborazioni esterne all’ISRE hanno dato luogo a
significative produzioni tra le quali si ricordano Il racconto dei
nuraghi (Centro Studi Culture Mediterranee – 1997), Mario Delitala,
l’armonia totale dell’arte (ISRE – Ilisso – 1999) e Giuseppe pastore di
periferia. Attualmente sta lavorando al montaggio di un documentario su
una famiglia di vasai che vive e opera a Siniscola, nella Sardegna
Orientale.
Moderne Transumanze
SCHEDA:
Genere:
Documentario
Durata: 2o min.
Betacam-Hi8 / Colore
Produzione: Benatile Comunicazione
Anno di produzione: work in progress
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Giuseppe, pastore di periferia
SCHEDA:
Genere:
Documentario
Durata: 22 min. 30 sec.
Betacam / Colore
Produzione: Benatile Comunicazione
Anno di produzione: 2004
Il racconto dei nuraghi
SCHEDA
Genere:
Documentario
Durata: 50 min.
Hi8-Betacam / Colore
Produzione: Centro Studi Culture Mediterranee Anno di produzione: 1997
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